Croccante artigianale del Frignano| Tradizione e sapori di Modena

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Prodotti

Croccante artigianale del Frignano

Dolce tipico della zona appenninica del Frignano, realizzato con zucchero caramellato e mandorle tritate. Per tradizione non può mancare nelle tavole imbandite in occasione di cerimonie, festività e matrimoni. Nella versione artistica dà vita a creazioni pregiate e ricercate.

Caratteristiche del prodotto

La ricetta è ancora quella tradizionale del croccante che veniva servito alla mensa del Governatore dell'antica Provincia del Frignano tramandata nel tempo e arrivata fino ad oggi grazie alla sapiente lavorazione degli artigiani pasticceri locali.

Nella versione "artistica" nascono creazioni degne dei migliori cesellatori.

Il prodotto però può essere acquistato anche sotto forma di semplici e pratiche barrette.

Notizie storiche e culturali

Sfogliando negli archivi storici di parrocchie ed abbazie, si possono trovare notizie relative al croccante che veniva gustato in occasione di nascite, matrimoni ed altri avvenimenti, fin dal 1700-1800. Il croccante veniva preparato coi frutti del luogo (mandorle, noci e nocciole) in conventi, canoniche e nelle case private.

Da allora, in tutta la storica area del Frignano, il croccante ha sempre adornato le tavole in occasione di cerimonie, festività ed in particolare ancora oggi, alla fine del pranzo nuziale, invece della torta si preferisce servire una composizione realizzata con croccante alle mandorle che la sposa, mentre gli amici le cantano la filastrocca "sposa bella sposa galante prendi il coltello e spacca il croccante", rompe ed offre ai presenti. C'è di più: a seconda di come si spacca la composizione, vengono fatte previsioni sul futuro della coppia.

Come sia nata questa tradizione tanto radicata, non si sa: si dice forse da un pasticcere al servizio di un governatore dell'antica provincia del Frignano che avrebbe insegnato l'arte del croccante ad un cuoco facente parte del servizio di bocca dei duchi di Modena ed in seguito tramandata di padre in figlio.

Ancora oggi ci sono piccole aziende artigiane che hanno rispolverato l'antica ricetta, lavorando esclusivamente a mano, preparando lavorazioni artistiche secondo le richieste del cliente.

Uso in cucina

Il segreto di una buona riuscita del prodotto sta nella cottura dello zucchero che va caramellato a 180° ed ancora caldo va amalgamato ad una uguale quantità di mandorle pelate e tritate e sempre a caldo deve essere livellato col matterello e modellato nelle forme volute.

La componente climatica ha la sua importanza nella conservazione di questo prodotto, infatti il caramello ha un solo grande nemico: l'umidità, che nel Frignano non c'è; ed ecco che anche grazie al clima freddo ed asciutto di questo angolo dell'Appennino modenese, si riesce a mantenere vive nel tempo le antiche tradizioni.

Itinerario eno-gastronomico

Informazioni turistiche: Modenatur

Zona di produzione

Fanano

Fanano

Fiumalbo

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Lama Mocogno

Lama Mocogno

Montecreto

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Pavullo nel Frignano

Pavullo nel Frignano

Pievepelago

Pievepelago
Polinago

Polinago

Riolunato

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Serramazzoni

Serramazzoni

Sestola

Sestola
Territorio della Comunità Montana del Frignano della provincia di Modena

Territorio della Comunità Montana del Frignano della provincia di Modena